ARTE E CREATIVITA'

il gioco della mente e del corpo con la materia
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per imparare
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domenica, gennaio 28, 2018

Un progetto che è un cammino: facciamolo proseguire assieme !

Il Progetto

L’altra altra metà del cielo di Maria Laura Annibali
presentazione

L’altra altra metà del cielo è un viaggio che prosegue da anni. Ci sono già state due tappe: L’altra altra metà del cielo (2008) e L’altra altra metà del cielo… continua (2011), due documentari che hanno affrontato il mondo dell’omosessualità femminile. Quindi una parte minoritaria di quella che è stata definita “l’altra metà del cielo”.
Questo viaggio è stato intrapreso da Maria Laura Annibali diversi anni fa con la consapevolezza che si conosceva la data di partenza ma non la data di arrivo. Ad oggi ci sono due documentari che hanno avuto notevoli presenze festivaliere, accoglienze entusiastiche da parte di molti pubblici e che sono stati proiettati nelle più disparate sedi, dai circoli femministi alla sezione maschile del carcere romano di Rebibbia.
È proprio dal calore dell’accoglienza riservata ai primi due capitoli che Maria Laura trae la forza e l’entusiasmo di proseguire il cammino. È un cammino che prevede diversi compagni di viaggio. Questa volta Maria Laura ha voluto chiamare accanto a sé un regista di cui aveva visto alcuni documentari; un regista che ha accettato di essere in quanto “autore tecnico” di un’opera di regia che non vuole togliere nulla all’autorialità di una viaggiatrice che tempo fa ha deciso di partire alla scoperta del suo mondo.
L’altra altra metà del cielo è un documentario sull’essere donna. Essere donna per nascita o per scelta. Essere donna nelle sue mille sfumature. “Donna” forse lontana dagli stereotipi da pubblicità. Ma “donna” vicina al reale.

Quale la finalità di questo documentario?
Far conoscere un modo di essere donna lontano dal consueto. Essere donna ma sentire dentro di sé l’impulso al maschile, sentirsi donna e non esserlo da un punto di vista biologico. Essere una donna che ama altre donne. Sono argomenti di cui si parla spesso, è vero. Ma non sempre a parlarne sono le protagoniste. E, soprattutto, non sempre ne parlano nell’assoluta tranquillità di una conversazione tra amici. Anzi, una conversazione con un’amica di sempre.
L’altra altra metà del cielo è documentario della durata di circa 50’.

Come fare per sostenere questo progetto?
Vai a questo link e lo scoprirai!

https://www.produzionidalbasso.com/project/l-altra-altra-meta-del-cielo-queer/

Questi sono i prestigiosi patrocini ricevuti per il progetto:

Casa Internazionale delle Donne

Agedo

CGIL Ufficio Nuovi Diritti Roma e Lazio

ArciGay

ArciLesbica

Circolo di cultura omosessuale Mario Mieli

Beyond Differences

Dì Gay Project

Famiglie Arcobaleno

Gaycs Italia

Italian Gaymes

Polis Aperta

Nuova Proposta

Gruppo Bethel

Associazione Lunaspina Onlus

Progetto Gionata

Tgenus

Cirses

sabato, novembre 25, 2017

La nascita di CINECITTà "La fabbrica dei sogni "


https://youtu.be/5Klckl6n1gI   

(montaggio da vari filmati d'epoca)

La storia di Cinecittà ha inizio nel 1937 : in seguito ad un misterioso incendio dei vecchi studi Cines nasce l’idea di edificare la più grande città del cinema in Europa. Il progetto viene affidato all’ingegnere Carlo Roncoroni e all’architetto Gino Peressutti.

Fin da subito Cinecittà diventa l’utopia, il luogo dove poter rincorrere il successo e la popolarità. Sono molte le star nazionali a nascere e a coltivare il proprio talento all’interno degli studi.

Finita la guerra, per Cinecittà inizia un periodo stabile e fiorente, ricco delle produzioni più celebri al mondo. Le porte degli studi vengono aperte al cinema americano e con la  realizzazione di set imponenti come quelli di Quo vadis? o di Ben Hur Cinecittà ottiene la qualifica di “Hollywood sul Tevere”. Impazza la “DolceVita” e Roma si popola di star sia italiane che americane.

Con gli anni ’70 per Cinecittà inizia una stagione cinematografica che ha lasciato segni indelebili non solo all’interno degli studi, ma anche nell’immaginario collettivo.

Il cinema italiano, infatti, grazie ai capolavori di Fellini, alla grandi realizzazioni di Luchino Visconti, all’eclettismo di Pasolini, alla genialità di Ettore Scola, Comencini, Zurlini e tanti altri, avrà un’eco e un clamore a livello mondiale.

Panoramica su Cinecittà

Giornale Luce B1058 del 10/03/1937

Descrizione sequenze:
il cantiere al lavoro per la costruzione degli stabilimenti, dei teatri di posa e laboratori di Cinecittà ; lavorano nel cantiere 1500 operai ; Mussolini accompagnato da Dino Alfieri, ministro della stampa e propaganda, ricevuto da Starace, da Piero Colonna, dal direttore generale per la cinematografia, Luigi Freddi, e dal presidente della Cines visita la costruzione della torre serbatoio ; Mussolini viene accolto calorosamente dagli operai del cantiere ; il Duce risponde all'appassionata manifestazione (contenuto nel commento) rimettendo ai dirigenti una somma di denaro per pagare una doppia giornata lavorativa agli operai ; 

L'inizio dei lavori per la costruzione del complesso cinematografico di Cinecittà

Giornale Luce B0829 del 05/02/1936

Descrizione sequenze:
viene mostrato il plastico che raffigura l'area di Roma in cui sorgerà il complesso cinematografico di Cinecittà sulla Via Tuscolana ; vedute di singole parti del plastico ; la prima pietra posata dal Duce ; Mussolini e gli altri gerarchi visitano la zona dei lavori ; Mussolini posa la prima pietra per l'inizio dei lavori ; squadre di operai al lavoro ; la folla intervenuta alla manifestazione ; Mussolini assiste alla collocazione della prima pietra ; Mussolini scortato dai gerarchi visita l'intera area dei lavori ; l'entusiasmo degli operai che inneggiano al Duce ;

Mussolini inaugura Cinecittà

Giornale Luce B1087 del 05/05/1937

Descrizione sequenze:
Cinecittà durante la giornata dell'inugurazione ; all'ingresso folla di gerarchi radunata in attesa del duce ; arrivo di Mussolini seguito da altre autorità ; viene issata la bandiera italiana e Mussolini avanza tra la folla che saluta e applaude ;



domenica, settembre 17, 2017

Da ottobre riprende la rassegna di film gay-lesbici all'Acrobax.

CINEFORUM S. PAOLO GAY AUTUNNO:
 PROIEZIONE NELLA SALA ROSSA DI FILM INEDITI 
A TEMATICA GAY-LESBICA DAL MONDO 
SOTTOTITOLATI IN ITALIANO

Dal 5 ottobre tutti i giovedí alle 20,30 all'ACROBAX (ex Cinodromo), via della Vasca Navale, 6 - ROMA (metro S. Paolo) [COME ARRIVARE].
Bar sul posto dalle 20, ampio parcheggio
INGRESSO A OFFERTA LIBERA

PROIEZIONI IN PROGRAMMA PER L'AUTUNNO 2017 AL CHIUSO ALL'ACROBAX:

Come ormai é consuetudine da tanti anni, con ripresa dal 5 Ottobre 2017 e per tutti i giovedí alle 20,30 si svolgerá nella sala rossa dell'Acrobax (ex Cinodromo) in via della Vasca Navale 6 vicino Ponte Marconi a Roma, la consueta rassegna di cinema gay e lesbico chiamata "Cineforum S. Paolo Gay ". Potremo assistere alla proiezione di film, cortometraggi e video di ogni tipo a tematica gay-lesbica-trans provenienti dall'estero tutti totalmente inediti in Italia.

ECCO IL PROGRAMMA NEL DETTAGLIO PER OTTOBRE E NOVEMBRE 2017 NELLA SALA ROSSA DELL'ACROBAX:


(clicca sul titolo di ciascun film o sull'immagine per avere più informazioni e vedere il trailer) 
  • 5 Ottobre 2017: "I am Michael" (USA 2015): È la vera storia di Michael Glatze (interpretrato da James Franco), fervente attivista gay che ad un certo punto della sua vita, dopo un periodo di crisi, si avvicina al cristianesimo e rifiuta la sua omosessualità, sconvolgendo i suoi amici e il fidanzato. Glatze diventa un pastore mormone, si sposa e inizia una lotta contro i gay e i loro diritti, rinnegando il suo passato.
  • 12 Ottobre 2017: Tom of Finland" (Finlandia 2017)È un film basato su fatti reali che racconta la vita del famoso disegnatore gay Tom Of Finland (Touko Valio Laaksonen). È uno dei disegnatori più importanti della cultura gay del secolo XX, nato a Helsinky. Nei suoi disegni, Tom ritraeva uomini muscolosi in scene caricate di sensualità. I suoi personaggi sono soliti presentarsi in jeans molto attillati, camicie sbottonate e pelle.
  • 19 Ottobre 2017: "The 10 Year Plan" (USA 2014): Due amici totalmente diversi: uno inguaribile romantico e l'altro che passa da letto a letto, temono di non trovare l'uomo ideale. Quindi fanno un patto: se dopo 10 anni continuano a rimanere single, diventeranno loro stessi una coppia. Passano questi 10 anni e dovrebbero mettere in atto il loro patto, ma sarà ancora possibile?
  • 26 Ottobre 2017: "Unter der Haut" (Svizzera 2015): Dopo 18 anni di matrimonio, Alice scopre tramite un sito di incontri che suo marito Frank si sente attratto verso gli uomini. Contemporaneamente anche lei e i suoi tre figli passano per fasi diverse della vita, per lei è la crisi dei 40 anni e per i suoi figli l'adolescenza. Nel frattempo Frank conosce Pablo...
  • 2 Novembre 2017: "The pass" (UK 2016): I 19enni Jason (Russel Tovey da Looking) e Ade, sono la riserva in una famosa squadra di calcio da quando ne avevano 8. La notte prima di una partita in trasferta nella quale giocheranno per la prima volta, sono in una camera d'albergo. Dovrebbero dormire, ma sono troppo emozionati, e ci scappa un bacio. Questo passo si ripercuoterà nelle loro vite per i prossimi 10 anni... È una denuncia di un mondo fortemente maschilista, omofobo e fascistoide quale quello del calcio.
  • 9 Novembre 2017: "Der Kreis" (Svizzera 2014): A Zurigo dal 1932 al 1967 venne stampato un giornale a tematica gay e intorno a questa rivista vi è stato un primo accenno di associazione gay. La rivista è sporavvissuta al terzo Reich e alla seconda guerra mondiale. Famose erano le feste con i leggendari balli in maschera in cui arrivarono fino a 800 persone da tutta Europa. Il film ci racconta questi avvenimenti.
  • 16 Novembre 2017: "Skoonheid" (Sudafrica 2011): Il film narra la storia di un uomo di mezza età , sposato e con figli, e del demone che è dentro di lui, gay represso e infelice. Ha degli incontri sessuali occasionali con un gruppo di coetanei che agiscono come una setta segreta. Ma ovviamente non ne è appagato. Tutto esplode quando incontra la “bellezza”, incarnata dal figlio di un amico...
  • 23 Novembre 2017: "Théo et Hugo dans le même bateau" (Francia 2016): Théo e Hugo s’incontrano in un locale gay, dove fanno sesso senza protezioni. All’uscita i due restano insieme ed iniziano a girovagare nella Parigi notturna. Chiacchiera dopo chiacchiera si accorgono che qualcosa di bello, importante ed inatteso li sta tenendo uniti... Un film che parla di HIV in modo intelligente e moderno, senza cliché drammatici o scene pietose. Il film contiene scene di sesso esplicito.

NEL SITO cinegay.it/ TUTTI I VIDEO (ESCLUSO I FILM) POSSONO ESSERE SCARICATI GRATIS! 

giovedì, aprile 14, 2016

Ama e ... amati



Spot per la sensibilizzazione al test Hiv 
realizzato dalla scuola secondaria di primo grado I.C. Giorgio La Pira Gentiluomo di Camaro - Messina.

Dirigente Scolastico Prof. Santo Longo -
Docente Referente: Prof.ssa Barbara Correnti
- Attori in ordine di apparizione: Enrica La Rosa, Alessia D’Angelo, Brian Pergolizzi, Giuseppe Urbino, Prof.ssa Barbara Correnti, Prof. Antonio La Rosa

- Sceneggiatura: Prof.ssa Antonella Loteta, Dott. Gaetano Donato
- Voci/doppiaggio: Enrica La Rosa, Alessia D’Angelo
- Musica di: Prof. Maurizio Di Cola (Aline)
- Esecuzione musicale: Prof. Maurizio Di Cola, Andrea Giorgianni, Francesco Mondo

- Aiuto Regia: Prof.ssa Barbara Correnti
- Backstage e fotografia: Fabio Puleo

- Produzione: M.A. Records di Messina

- Produttore esecutivo: Prof. Maurizio Di Cola

- Regia: Prof. Maurizio Di Cola.

venerdì, dicembre 04, 2015

PièceOFF - Visioni senza filtri.

Domenica 6 Dicembre , per tutto il giorno e per tutta la notte, lo splendido scenario del Quirinetta sarà la "casa chiusa" di "artisti aperti" all'eros ed alla sessualità.

Piece Off darà voce e spazio ad un tema che troppo spesso ancora oggi “fa arrabbiare” bigotti e perbenisti sparsi tra di noi. 
L’assonanza e la sintesi di Piss Off (far arrabbiare) con Piece (opera teatrale o dramma) ha fatto nascere Piece Off, a cui noi diamo il significato di “fare arrabbiare in teatro”.
Sì, perchè vogliamo far “arrabbiare” con l’arte, con l’ironia e con l’amore , in uno spazio dove creatività e cultura sono sempre state di casa. L’amore è quello che tutti gli artisti, presenti alla rassegna, mettono nelle loro opere di qualsiasi natura esse siano.

Cosa succederà il 6 dicembre...

dalle h. 11.00

#COLLETTIVA : “ Storie d’amore e pornografia”.
con Mush Mush , Gesus Teisseyre, Alessio Matricardi, Diego Mazzei, Gonzalo Orquin, Anna Volpi, Giuseppe Chiappara ( P Glitch), Porno per Bambini, Stefano Cipollari, Eugenio Battaglini, KEIN PLATZAntonis.,Guido Vitabile Graphic Designer, Domenico Barra, Alba Montori, Diego Glikman , Corrado Dalcò , Sogno, Ivan Paduano, Fabio Gaigher, Elisa Gestri, Cris Gucci, Show Me , infidel,Gabriele Chiapparini, Elio Castellana,Angel Ito, Nada Abdel Jalil, 4loh4, Leinivern, Daniele Romaniello, Laura Migliano, Mischa Badasyan, Giulio Mastrangelo .


#CINEMA Mona - Rassegna “L’occhio sulla pelle “ a cura di T-Queef - Storielle che fanno rumore e Queer In Action.
Per info su titoli e orari della rassegna consultate il link all'evento fb in dedicato :
https://www.facebook.com/events/824860374289566/

#MARKET_te in collaborazione con Vintage Market & CO..
12 espositori con articoli per un regalo di Natale fuori dal "comune" .

dalle h.13.00 :
GendErotica - contaminazioni di arte queer presenta     #EROTICLUNCH
progetto di Eyes Wild Drag – concept artistico di Senith
cucina a cura di Nero&Paco
drammaturgia collettiva – i performer di domenica 6 dicembre sono Alice Moon, Candy Paradise, Creamynal, Eyes Wild Drag, Lilly La Blonde.


Un pranzo-spettacolo che sarà un magico viaggio tra le assurde, grottesche, irresistibili e giocose tentazioni di Eros. Attraverseremo i sensi, tenteremo la tua curiosità. E potrai scegliere. Se guardare e basta, nell’ombra, nascondendoti dietro un bicchiere di vino, fingendo che quello che vedrai non ti appartiene. Oppure farti prendere per mano e lasciarti andare.

L'ingresso all'Erotic Lunch è solo su prenotazione per un numero massimo di 32 persone
Per prenotazione e info sui costi inviate una mail a info@eyeswilddrag.it . oppure consultate l'evento fb in dedicato: 
https://www.facebook.com/events/186768241667379/

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Durante #PièceOFF sarà possibile vedere il teaser di VANILLA, firmato dall’illustratore Onze con musiche di Felice Zaccheo.
Vanilla, opera prima alla regìa della performer Lilith Primavera, è un cortometraggio erotico che “mostra tutto”, anche un registro pornografico e sperimenta diversi linguaggi visivi.
Per sostenere il cortometraggio ed info clicca sulla pagina https://www.indiegogo.com/at/lilithprimavera

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dalle h.17.00
Non solo visioni ma anche versi senza filtri
#READING : "Letture senza filtri" a cura di Elena G. Mirabelli

Letti e interpretati da Pietro Turano. Musica di Antonio Frisino.
Letture:
Anais Nin - il delta di venere Elena
De Sade - la filosofia del boudoir
Anais Nin - il delta di venere Matilde
Gabriele d’Annunzio - Melitta
Pier Vittorio Tondelli - pao pao

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a seguire :
Frisino live
.
"Il nuovo album "Tropico dei romantici" parla di innamorati che non si trovano mai, di innamorati che pur vivendo sotto lo stesso tetto non riescono a guardarsi negli occhi, delle esplorazioni sull’amore, di sesso, di citazioni a Rino Gaetano, a Tenco e Buscaglione, e, allo stesso modo di Henry Miller, di ricordi di tempi universitari e di amori lontani, di fioraie portatrici di saggezza popolare, di gente romantica. Un disco sull'amore, amaro ma bellissimo." 
(Rockit - http://www.rockit.it/articolo/nuovi-cantautori-italiani-emergenti)
https://www.facebook.com/Frisinoofficial

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#DJs by day 
Miss Jelly
Dj Seth 
Ale G [ Erotic Bossa/Jazz dj set]

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Dalle h.19.00
PièceOFF Visioni XXX
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#DJs by night
Daniele Ginger [ Borghetta Stile]
Emanuele Duca [ Party Monster ] 

#CLUB 

Lamusa djset
Gloria Gandolfini & Madame de Freitas ( KORPo Speciale)
dj set & performer 

TROPICANTESIMO ft dj Hugo Sanchez & Lola Kola

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BRUNCH dalle 12.00 alle 15.00 a cura di TRAM DEPOT
APERITIVO DALLE 19.00 alle 21.00
Dalle 11.00 di mattina alle 4.00 di notte!
ticket : Ingresso up to you (dalle 11.00 alle 19.00 pm) ||| 5 € dalle h.19 in poi.

Visto il contenuto dell'evento l'ingresso è vietato ai minori.
Quirinetta Caffè Concerto 
Via M.Minghetti, 5. Roma.
www.quirinetta.com/

In auto :
Il Quirinetta si trova fuori dalla ZTL notturna del Centro Storico, il venerdì e sabato puoi accedere dal varco di Via XX Settembre e Via Nazionale.

In Metro A :
fermata Spagna 12 minuti
fermata Barberini 9 minuti

Per info su come arrivare al Quirinetta Caffè Concerto in BUS clicca su questo link :http://www.quirinetta.com/info/. Trovi tutte le linee notturne e diurne .

Media partner : Elvis Lives Roma | FACE Magazine | GendErotica - contaminazioni di arte queer |Seno e Coseno | SuperSesso '70 | Vintage Market & CO. | VcomeVagina.

lunedì, novembre 16, 2015

Sospesa la film-rassegna all'Acrobax, comincia il Movie-Mieli

La rassegna riprenderá all'Acrobax nella primavera 2016; ringraziamo tutti coloro che hanno partecipato numerosi. 
Clicca qui  http://buzzintercultura.blogspot.it/2012/03/immagini-e-foto.html   per le foto delle nostre serate in compagnia di registi e attori che abbiamo ospitato e che ringraziamo.
foto

Durante il periodo invernale collaboreremo con il Movie Mieli con alcune proiezioni 
clicca qui http://buzzintercultura.blogspot.it/2015/11/liberiamoci-rassegna-di-fiilm-al-mario.html per tutte le informazioni.

Inoltre, presto dedicheremo una domenica d'inverno ad una maratona di film e corti all'Alexis Occupato.

Infine, in attesa della ripresa della rassegna si possono comunque vedere e scaricare i video presenti dal menù a destra della pagina.

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NEL SITO http://cinegay.it/ TUTTI I VIDEO (ESCLUSO I FILM) POSSONO ESSERE SCARICATI GRATIS! 
VAI NELLA PAGINA DEL VIDEO CHE TI INTERESSA E CLICCA SU "DOWNLOAD VIDEO".
SE VIVI LONTANO, GODITI I VIDEO!
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LA RASSEGNA, ORGANIZZATA DA BUZZINTERCULTURA.ORG E ACROBAX.ORG , NON HA FINI DI LUCRO ED HA LO SCOPO DI DIFFONDERE LA INTERCULTURALITA'. 
INOLTRATE QUESTA MAIL ALLE VOSTRE MAILING LIST E A TUTTI I VOSTRI AMICI, GRAZIE.

martedì, settembre 22, 2015

Proiezione "Lei disse sì" alla Camera dei deputati, martedì 29 settembre a Roma

Una iniziativa di ARCI e UCCA (Unione Circoli Cinematografici Arci) organizzata per martedì 29 settembre a Roma.

Scrive Francesca Chiavacci:

""Proietteremo il film/documentario “Lei disse si’”, frutto di un progetto che forse alcuni di voi conoscono (la storia del matrimonio in Svezia di Ingrid e Lorenza, due donne fiorentina) all’Aula dei gruppi parlamentari della Camera.

Abbiamo invitato tutti i deputati e i senatori, ci sembrava utile che vedessero questo film , volutamente nessuno (a parte la sottoscritta che presenterà il senso dell’iniziativa e darà la parola a regista e protagoniste per raccontare la loro storia) farà interventi…vedremo un po’ li’ per li’ se ci sono reazioni.
Ci sembrava il modo più utile di contribuire alla causa del matrimonio egalitario da parte di un’associazione culturale laica di sinistra.

Ora, alcuni di voi hanno già ricevuto l’invito perché presidenti o rappresentanti di associazioni, ma scrivo qui per allargare l’invito a TUTTI (anzi, se fate girare se avete voglia ci fa molto piacere, la sala tra l’altro è grandissima…) quelli che sono interessati.
Unica noia, essendo alla Camera è necessario accreditarsi prima scrivendo a noi (vacca@arci.it) e ci vogliono per gli uomini la giacca e , forse, la cravatta.
Comunque vi allego l’invito e spero di vedervi numerosi….
a martedì (spero)""

sabato, aprile 18, 2015

"You are not alone" IL 23 APRILE ALL'ACROBAX ROMA



regista: Ernst Johansen & Lasse Nielsen 
GENERE: Drammatico
ANNO: 1978
NAZIONE: Danimarca
DURATA (min.): 90
LINGUA ORIGINALE: Danese 
SOTTOTITOLI: Italiano (a cura di Buzz Intercultura) 

LA TRAMA: 
You are not alone (Du er ikke alene) è un film "coming of age" di culto, visto che tratta una tematica inusuale per il momento nel quale è stata filmata, gli anni 70. Per fortuna, essendo stata filmata in Danimarca, non ha sofferto alcuna censura né in Danimarca, né negli altri paesi Europei anche se ha tardato qualche anno per arrivare in America; in Italia è praticamente sconosciuto. 
E' un film che si incentra sulla vita di alcuni studenti di un collegio interno solo per ragazzi, dove preadolescenti e adolescenti cominciano a esplorare la loro sessualità, omosessuale ed eterosessuale. 
 Dopo aver scoperto che sui muri della stanza di uno studente vi sono dei poster pornografici, la direzione decide di cacciare lo studente. I ragazzi intraprenderanno una lotta politica affinché non espellano il loro compagno e, contemporaneamente, ci racconteranno la storia tra Bo e Kim, due grandi amici, anche se Bo continua a sentire qualcosa di più per Kim… 
 Questo è uno dei pochi film che ci mostra l'amore e l'omosessualità tra adolescenti e preadolescenti in modo diretto: "You are not alone" vuole rivolgere un messaggio positivo agli adolescenti che stanno scoprendo la propria omosessualità: il fatto, appunto, che non sono i soli.

TRAILER E LOCANDINA: WWW.CINEGAY.IT

 GIOVEDI' 23 APRILE 2015 ALLE 20,30 
 via della Vasca Navale, 6 - ROMA (metro S. Paolo).

Cena sul posto dalle 19, ampio parcheggio.
 INGRESSO A OFFERTA LIBERA.

Per il percorso da fare per arrivare 

venerdì, gennaio 16, 2015

IL SEGRETO DI ITALIA. Un film che sarà troppo difficile, se non impossibile, vedere

Dalla pagina ufficiale di Simone Cristicchi ho raccolto questo post e lo ripropongo qui sul mio blog di arti. 
La questione che pone è estremamente interessante per chi come me non si accontenta della Storia o delle storie ufficiali del mio Paese, che ha necessità di conoscere fino in fondo le verità, ormai cristallizzate, magari scomode, magari contrastanti con esse, di ciò che hanno vissuto davvero le persone che mi/ci hanno preceduto in questi territori. 

Si può apprezzare o meno la qualità di un film solo vedendolo e io non l'ho visto, ma se la reazione dei più alla pellicola in questione è del genere descritto dal regista Belluco e reperibile attraverso i link qui sotto, è evidente che la si vuole giudicare più che per la qualità tecnico/artistica, per la storia narrata, di cui non si vuole ammettere la veridicità così come narrata, perché in assoluto contrasto con ciò che si conosce "da sempre" come vero e sacrosanto.  
E questo mi riporta in luce un sacco degli interrogativi che già quando ero molto giovane mi ponevo di fronte alla Storia ufficiale, ai suoi personaggi e gruppi rappresentati sempre, quasi ossessivamente, o come assolutamente buoni o totalmente e irrimediabilmente cattivi. 

La incongruità di tali rappresentazioni non ha mai smesso di inquietarmi con la sua assenza di logica umanamente credibile ed è proprio quello che mi ha spinto a cercare di documentarmi oltre i sacri testi nel racconto delle persone che quelle storie, magari accanto, le avevano però vissute sulla loro pelle viva, con le emozioni e i sentimenti che ne avevano certo conservato, magari nella cerchia delle persone più vicine o addirittura nel silenzio della propria coscienza. 

Mi son riconosciuta nella parole qui sotto di Simone Cristicchi, anche lui come me in lotta contro pregiudizi così profondamente radicati nella coscienza collettiva da esser considerati ormai più veri della verità effettuale, scomoda ma obbiettivamente e interamente Storica.

 E raccogliendo il suo invito PASSO PAROLA  e invito a fare altrettanto!
AMg

"Non ho visto questo film, ma quello che è successo al regista Antonello Belluco e al suo "Il Segreto d'Italia", non mi stupisce più di tanto. Il film racconta una vicenda terribile accaduta in tempo di pace: l'eccidio di Codevigo, ad opera di brigate partigiane.
Non voglio entrare nel merito delle polemiche che questi argomenti portano con sé, ma ricordo bene cosa successe prima e in seguito al debutto del mio spettacolo teatrale "Magazzino 18". Purtroppo, con il coraggioso lavoro di Belluco, trovo molte similitudini: pregiudizi, censure, critiche ideologiche, insulti. Per fortuna, esiste una forma di promozione che nessuno può censurare. Si chiama "passaparola". E allora…in bocca al lupo Antonello, e coraggio!"

Simone Cristicchi




Ecco il comunicato stampa del regista:

Sul film “Il Segreto di Italia” di cui sono regista, come su tutto, ciascuno è libero di dire la sua. Deve essere chiaro però che, un giudizio che possa vantare credito in merito ad un lavoro cinematografico deve provenire esclusivamente dai due soggetti che sono titolati a rilasciarlo.

Il primo sono i critici cinematografici. Questi hanno per lo più taciuto, ovviamente tengono famiglia: il film non è politicamente corretto o meglio… potremmo dire non è allineato con settanta anni di vulgata storica fatta solo di buoni e cattivi su cui si sono arroccati i poteri forti nel nostro Paese.

Il secondo soggetto è il pubblico il quale, per la terza settimana, sta riempiendo l’unico cinema nel quale IL SEGRETO DI ITALIA è attualmente programmato: The Space Cinema di Limena di Padova.


Questi sono i fatti. Se due esponenti padovani dell’Associazione Nazionale Partigiani, scrivono che è un film “brutto e dilettantesco” il giudizio, io dico, non ha valore artistico ma solo politico; e se i giornalisti conformisti riprendendo questi giudizi e pontificano che le distribuzioni non lo vogliono per tale motivo, ingannano l’opinione pubblica come hanno sempre fatto per settanta anni e ancora fanno, per difendere un sistema.
La verità è che per andare nelle sale cinematografiche a dicembre ci vuole un portafoglio colmo di soldi da anticipare alle distribuzioni, soldi che Il Segreto di Italia non ha.

Questa è l’Italia, un Paese dove dalla fine dell’ultima guerra si è nascosto un eccidio efferato di uomini e donne e se qualcuno ne parla, facendo un film, quell’opera è già una “schifezza”.
E se più di 3000 persone che lo hanno già visto lo hanno giudicato eccellente? Allora sono tutti di Forza Nuova e di Casa Pound.

In questo paese registi del “sistema”, spendono, certo non di tasca propria, milioni e decine di milioni di euro per fare un film. Il Segreto di Italia ha avuto venticinquemila euro dalla Regione Veneto, il resto, per arrivare complessivamente a meno di duecentocinquantamila euro, è arrivato dalla generosità di contributi privati.

Se i critici tacciono il pubblico apprezza.

Esponenti dell’ANPI, per lo più oramai costituita da “partigiani” nati a guerra finita, ma che sopravvivono grazie a una montagna di soldi succhiata dalle nostre tasse, denigrino pure il mio film. Io ho parlato di argomenti dei quali ci voleva coraggio a parlare, l’ho fatto con il cuore e senza budget in tasca, mentre a sparare sentenze a spese dello Stato sono capaci tutti.

Il film ci è stato richiesto in varie città per gennaio. E’ una lenta macchia d’olio che arriverà ovunque. Abbiate pazienza e aiutateci nelle vostre zone proponendolo agli esercenti.
Ad aprile/maggio uscirà il Dvd, il libro sul percorso del film e il cd della colonna sonora.


Stiamo lavorando perché questo progetto di verità continui: “ROSSO ISTRIA” è la sceneggiatura che andremo a realizzare il prossimo anno, salvo impedimenti, per parlare delle foibe.
Lavoriamo perché sia riconosciuta la verità e su questa progettare il senso di identità, unità e pace che caratterizza un popolo come il nostro.
Buon Natale a tutti voi!

Antonello Belluco

lunedì, gennaio 12, 2015

FRANCESCO ROSI regista

  Ciao e grazie. Non dimenticheremo il tuo prezioso lavoro.

                                                                                   

Filmografia Regista
Sceneggiatore
Regista e sceneggiatore
Soggetti originali
Soggetti non originali

Teatro    Regista
In memoria di una signora amica (di Giuseppe Patroni Griffi 1963)
Napoli Milionaria (di Eduardo De Filippo 2003)
Le voci di dentro (di Eduardo De Filippo 2006)
Filumena Marturano (di Eduardo De Filippo 2008)

Prosa radiofonica RAI
Le 99 disgrazie di Pulcinella, 10 episodi a cura di Lorenza e Ugo Bosco, con Achille Millo, Clara Bindi, Aldo Giuffrè, Gennaro Di Napoli, Guglielmo Inglese, Eduardo Passarelli,Vittoria Crispo, Rosita Pisano, Amedeo Girard, regia di Francesco Rosi 1956

Film su Francesco Rosi
Il cineasta e il labirinto, film-documentario di Roberto Andò (2002)