ARTE E CREATIVITA'

il gioco della mente e del corpo con la materia
per costruire
forme sempre nuove
e messaggi sempre diversi
per imparare
l'arte di vivere

venerdì, aprile 17, 2015

Una giornata a Fabrica di Roma con fotografi a riprendere le immagini del Duomo

Da La città - 16 Aprile 2015 

Fabrica di Roma 
Caro Mauro, ci sono dei momenti, nell’andare dell’esperienza di una persona, ove conta assai di più la sostanza che la quantità


Panoramica del Duomo di san Silvestro a Fabrica di Roma
Foto con iPhone di Mauro Galeotti
Sono stato invitato da Pietro Sciosci e da Doriano Pedica a visitare il Duomo di san Silvestro papa a Fabrica di Roma, nel quale i fotografi dell'Accademia Fotografica Italiana hanno realizzato numerosi scatti per fermare per sempre le bellezze della chiesa e le sue curiosità.

Tra queste i quadri che "nascondono" bellissimi affreschi alle loro spalle e che "vengono alla luce", grazie ad un lungo gancio in ferro che "apre" i quadri a mo' di sportello.
Uno spettacolo unico e raro che si vede solo a Fabrica di Roma.
Vedi, a fine articolo, la galleria fotografica di 74 foto delle opere del Duomo e Fabrica
Una sensazione unica veder aprire, come una porta, quadri del '700 e ammirare opere cinquecentesche e oltre.
Ho realizzato numerose foto, quella mattina del 10 Aprile, con il mio iPhone6 e le propongo a fine articolo, ma nel frattempo pubblico una bella nota di Doriano Pedica che illustra l'Accademia Fotografica Italiana, della quale è socio, e i suoi iscritti.

Mauro Galeotti
...
Caro Mauro, ci sono dei momenti, nell’andare dell’esperienza di una persona, ove conta assai di più la sostanza che la quantità, ed io mi faccio portatore di questa filosofia, magari anche un poco forzatamente, visto che la quantità per ora mi è parzialmente interdetta.

Ma stare assieme ai migliori amici, accumulati nel tempo da comuni percorsi, idee, esperienze e ricerca, provoca una selezione naturale, dalla quale scompaiono naturalmente arrivisti, sgomitatori, maniaci di cariche o sedie, di medaglie o targhe, mestatori a vari livelli.

Il setaccio porta a stare sempre di più e sempre meglio con il tuo “brodo primordiale” che non è almeno per me un accomodamento verso il facile, lo scontato, il sicuro, ma un contenitore dove puoi esprimere liberamente e senza che nessuno si offenda le tue idee.

Questa è stata l’esperienza di qualche giorno fa a Fabrica di Roma, nel maestoso Duomo, un incontro, come ce ne sono diversi all’anno tra fotografi, anche amici, amicissimi, ma persone che hanno idee precise su cosa fare e come farlo.

Poi possono anche non essere tutti da premio Pulitzer, ma sicuramente c’è gente che ha progetti che porta avanti da molto tempo, acquisendo una sensibilità, una pratica, un modo di dire attraverso le foto, che apre continuamente barriere, che stimola alla ricerca ed alla voglia di dire.

In sintesi queste sono le basi dell’Accademia Fotografica Italiana, amici anche, ma anche e fortemente gente che cerca e trova modi di esprimersi.

Tutto nasce da oltre vent’anni fa, stranamente sempre da Antonella, la trattoria a Fabrica dai prodotti genuini, quando un folto gruppo di appassionati decisero di unirsi negli intenti e fare una associazione allora trasversale, con i principi della FIAF, ma con la libertà di espressione non vincolata da stereotipi o burocraticismi.

Come hai visto, caro Mauro, siamo cresciuti, sia di età che di numero e di propositi, e andiamo avanti, con appuntamenti dettati dalla disponibilità dei soci, dalle intuizioni degli stessi, concludendo, poi, stage sempre serrati e professionali con le libagioni che hai potuto gustare anche tu, sempre da Antonella, la regina della cucina, in Via IV Novembre, 13.

I progetti sono la riscoperta e la valorizzazione delle peculiarità dei nostri paesi di origine, visti con l’occhio indagatore ed indiscreto di chi sa come comunicare attraverso le immagini. Non ci sono foto stupide o banali, ci sono foto che arrivano immediatamente al punto, con una analisi, quella visiva, che lascia molto alla immaginazione, molto di più alla riflessione ed ancora oltre alla ricerca del linguaggio.

Ecco allora foto di documentazione e catalogazione che ci mettono in sinergia con la parte viva e reale del paese, le associazioni, i monumenti, il piatti, la usanze, sono occasioni che non ci lasciamo sfuggire, perché solo tra molti anni si vedrà cosa avevamo e cosa è rimasto, cosa abbiamo perso e cosa conquistato, cosa potevamo fare e quanto abbiamo fatto.

In sintesi questa è l’Accademia Fotografica Italiana, un circolo fotografico nazionale che ha anche l’iscrizione alla Federazione Italiana Associazioni Fotografiche, che conta una discreta quantità di aderenti ed una vivacità intellettuale costante.

A capo c’è Maurizio Bernardini, ex Casc Banca d’Italia e che ancora in quella sede propone le sue iniziative, calendari, opuscoli, concorsi fotografici, mostre e che insieme ad un guru della fotografia quale è Enrico De Paolis Vincenzoni, costituiscono il nucleo atomico di una fotografia che ha sempre proposte da fare.

Come a Fabrica dove un’altra icona della fotografia nazionale, Pietro Sciosci, ha creato l’occasione di catalogare i beni artistici e storici della Chiesa del Duomo di Fabrica, con il benestare del parroco Don Chicco e la disponibilità del competente Ferdinando Sciarrini, hanno permesso ai fotografi AFI di fare un bel lavoro.

Scusa, Mauro, se mi sono fatto prendere dall’enfasi, ma come hai visto di persona si lavora e si crea, ed io in questi posti ci sto bene.

Come bene ci stai tu, che lavori con una fotocamera particolare, un cellulare iPhone6, utile e pratico per il tuo lavoro di giornalista, ma che, comunque, dimostri perizia e entusiasmo.

Ancora una volta grazie a te per la tua visita a Fabrica, al Duomo, ed a presto, magari dirò ad Antonella, dopo il magnifico pranzo luculliano che ci ha fatto gustare, di non essere eccessivamente generosa come lo è stata con i fotografi, vorrei mantenere la linea, ma ancora gusto i fantastici funghi porcini che ci ha proposto in più versioni!

In merito all’incontro fotografico nel Duomo dei numerosi fotografi devi sapere che non c’è premiazione, ma solo la produzione di un CD che alla prima occasione regaleremo al Parroco e ne faremo oggetto di una proiezione.

Un abbraccio con lo scatto... clichete!

Doriano Pedica

VIDEO: Duomo di san Silvestro papa a Fabrica di Roma, i fotografi al lavoro
VIDEO: Conviviale dell'Accademia Fotografica Italiana nella Trattoria Antonella a Fabrica di Roma

Nessun commento: