A inizio febbraio le notizie che si inseguivano giorno dopo giorno erano abbastanza preoccupanti: delineavano già una malattia alimentata da un virus nuovo e pericolosissimo, appena individuato e denominato Sars-Covid 19.
L' epidemia si stava diffondendo velocemente dalla Cina in tutto il mondo perché il maledetto viaggia nell'alito delle persone contagiate e non c'era cura efficace, né vaccino. Unico modo di proteggere e proteggersi da questo virus tenersi lontani ad almeno un metro e mezzo di distanza, evitare ogni contatto fisico e soprattutto portare delle mascherine a coprire naso e bocca, ovunque. Ci si continuava a muovere in giro, ma perennemente in allarme, l'unico posto sicuro la propria casa, evitando comunicazioni e scambi con l'esterno.
Una situazione che si rifletteva nelle mie emozioni, mentre stavo mettendo in cantiere una nuova pittoscultura, progettandone forma e dimensioni, materiali e ricicli da usare, e cominciando ad abbozzarla. Il lavoro di composizione richiede tempi di attesa per attaccare i materiali e asciugare colori ecc, mentre l'acquarello permette una velocità di esecuzione incredibilmente maggiore, perciò spesso creo forme e colori mentre sto componendo una pittoscultura.
Questo acquarello riflette già il mio stato d'animo ...
vicini e lontani
Acquarello su carta Fabriano cm.31x23 -
29 febbraio 2020 - opera originale di Alba Montori
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