ARTE E CREATIVITA'

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l'arte di vivere

venerdì, ottobre 31, 2014

Per chi ama le zucche...c'è anche un Michelangelo a scolpirle!



  
  
             


  

       

  Ray Villafane

Ray Villafane è uno scultore specializzato nell’intaglio e nella decorazione delle zucche, qualcuno lo ha addirittura definito “il Michelangelo della zucca”.

In poco più di due ore è in grado di modellare volti verosimili e inquietanti: Zombie con occhi fuori dalle orbite, dentoni sporgenti che, in piena atmosfera di Halloween, dovrebbero impaurire ma, in realtà suscitano solo una grande ammirazione. Per portare a compimento questi capolavori, si avvale di ogni tipo di strumento: dal cucchiaio al bisturi.

Tutto è cominciato per gioco 13 anni fa, Villafane (classe 1969) insegnava arte in una scuola del Michigan, in occasione di Halloween scolpì un paio di zucche per i suoi alunni. Piacquero molto ai genitori dei ragazzi, che cominciarono a commissionargliene in numero sempre maggiore. Da allora ha cominciato a fare sul serio ed oggi gira il Mondo realizzando sculture di zucca, anche di grosse dimensioni. Dal 19 al 22 settembre di quest’anno, l’artista ha partecipato al più grande Festival della Zucca d’Europa, che si è svolto a Ludwigsburg, in Germania.

Ha così colto l’occasione per intagliare alcune zucche particolari: si tratta di zucche invernali coltivate soprattutto in Germania, i cui colori spaziano dal verde all’arancio, con striature verdi e blu, sono note come zucche Hubbard.

1 commento:

AMg ha detto...

Mi scrive Reeta:" Non sapevo che si celebra halloween in Italia. Pensavo in ogni caso che ti saresti divertita con queste zucche.

Baci abbracci,
Reeta "

Così le ho risposto:
" Ciao e grazie delle immagini molto divertenti !
Veramente Halloween non è stata inventata in America, anzi. Nativi americani, legati alla caccia e popoli precolombiani, essenzialmente agricoltori, non celebravano affatto l''arrivo dell'autunno e riservavano semmai tutta la loro attenzione, specie i secondi, al successivo solstizio d'inverno.
Nell'area italica e mediterranea in generale prima gli Etruschi e poi i Romani celebravano solennemente le feste dell'equinozio di autunno dedicate agli spiriti degli antenati, i Lares e i Penates: si esponevano nelle case le statue degli antenati vestiti a festa e si andava a render loro omaggio nei sepolcri in allegri cortei variopinti, con cibi e bevande e mangiando particolari biscotti di acqua, miele e farina a forma di baccello di fava o meglio di osso lungo, chiamate fave dei morti. Il tutto era condito di musica, canti e balli piuttosto vivaci tipo baccanale dove simulava anche di essere scheletri o fantasmi a caccia di incontri sessuali estemporanei. Il cristianesimo naturalmente ha cercato di reprimere queste feste così licenziose e ha trasformato gli allegri baccanali in sabba di streghe e maghi che evocavano demoni, con l'apporto delle leggende del nord Europa e con la passione dei popoli nordici per mostri e spiriti irrequieti.
Ora la festa in senso baccanale magico ha ritrovato molto consenso, partendo specialmente dall'area anglosassone, anche per motivi consumistici.
Non so se in Asia, India o Cina ci sia qualcosa di simile, storicamente.
Ecco qua
Però non fare indigestione di dolci e torte con la zucca ;-) !
un abbraccio grande
alba