ARTE E CREATIVITA'

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martedì, febbraio 25, 2014

IL CAPPELLO TRA ARTE E STRAVAGANZA alla Galleria del costume di Palazzo Pitti e IL CALZOLAIO PRODIGIOSO al museo Ferragamo

 Chi mi conosce sa che ho una passione per i cappelli, che colleziono da anni e che spesso sfoggio fin dalla più tenera età, quando li rubavo a mia madre, altra appassionata, con grandiosa sfacciataggine.
 Perciò credo che mi leverò il gusto di fare una gita a Firenze per questa mostra che mi incuriosisce enormemente, come si può facilmente immaginare ...

 E poi c'è un'altra mostra che pure mi attira, perché riguarda un'altra delle mie grandi passioni, nata e nutrita ancor prima di quella dei cappelli,  ovvero le scarpe. 

Insomma devo proprio concedermi questa bella gita duplo.

Volete venire  con me? Organizziamoci !

Alba Montori

IL CAPPELLO TRA ARTE E STRAVAGANZA
 
Il cappello tra arte e stravaganza




Una mostra di elegante e raffinata originalità è allestita fino al 18 maggio nelle stanze della galleria del costume di Palazzo Pitti a Firenze, per rendere omaggio a un simbolo d'arte e stravaganza, il cappello.

Il manager Salvo Nugnes, produttore di grandi eventi in ambito culturale, nel commentare la prestigiosa iniziativa dice "E' un'esposizione davvero curiosa, di piacevole e istruttivo intrattenimento, che delinea i diktat e le tendenze moda connesse al cappello, concepito come creazione artistica e vera e propria opera d'arte. La storia del cappello rappresenta un percorso di mutevole trasformismo e camaleontica evoluzione, che si intreccia con i cambiamenti dei gusti e delle preferenze a livello sociale e influisce sullo stile collettivo. E' un accessorio di scelta soggettiva e personalizzata, che acquista una valenza di esclusività per chi lo indossa e assume una connotazione distintiva di oggetto di alto design del '900 e del terzo millennio".

Sul significato attribuibile alla mostra sottolinea come "Osservando i cappelli esposti si può ricavare un'interessante interpretazione storico-artistica ed estetica, valutando sotto un profilo eterogeneo ed omnicomprensivo, che racchiude insieme i concetti di bello, fantasioso, fantastico e divertente".

La Galleria del Costume apre le porte ad un manufatto destinato a non passare inosservato.
Si tratta della mostra monografica dedicata al cappello
, le cui collezioni, patrimonio del museo - ascrivibili alla generosità di molti donatori - ammontano a oltre mille unità custodite solitamente nel deposito, di cui soltanto una parte sarà destinata alla mostra.
Pur prevalendo esemplari di note firme di case di moda fra cui Christian Dior, Givenchy, Chanel, Yves Saint Laurent, John Rocha, Prada, Gianfranco Ferré e celebri modisti internazionali del presente e del passato come Philip Treacy, Stephen Jones, Caroline Reboux, Claude Saint-Cyr, Paulette, è anche la prima volta che sono presenti in esposizione manufatti di modisterie italiane e fiorentine, di alcune delle quali si conosceva appena l’esistenza.
Alla realizzazione della mostra, promossa dal Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo con la Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Toscana, la Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico, Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della città di Firenze, la Galleria del Costume di Palazzo Pitti con Firenze Musei, ha contribuito Il Consorzio Il Cappello di Firenze, di cui sono esposte alcuni fra gli esemplari più caratteristici delle principali aziende toscane della manifattura del cappello, eredi dell’antica lavorazione artigianale del Cappello di Paglia di Firenze.

Galleria del Costume - Palazzo Pitti, Firenze
Lunedì - domenica
Ore 8,15 – 16,30 Dicembre, gennaio, febbraio
Ore 8,15 – 17,30 Marzo (con ora legale 18.30)
Ore 8,15 – 18,30 Aprile, maggio
Chiuso primo e ultimo lunedì del mese, 25 dicembre, 1 gennaio e 1 maggio 

e poi...

             


"La mostra è una risposta al bisogno di favole e di narrazione che caratterizza questo preciso momento storico. Un fenomeno in crescita, che nel cinema si è manifestato nella riedizione e reinvenzione di favole classiche, basti pensare alla recente riproposizione di Biancaneve. Come spesso accade, partendo dalla suggestione del tema della scarpa nelle favole abbiamo scoperchiato un mondo che va ben al di là delle fiabe tradizionali (Scarpette rosse, Cenerentola, Il gatto con gli stivali). Abbiamo scoperto un universo ricchissimo che ha trasformato una piccola mostra in un’esposizione interdisciplinare, in cui la maggior parte delle opere sono nuove produzioni, realizzate appositamente per l’occasione. Lo stesso titolo della mostra prende spunto dal manoscritto di Federico Garcia Lorca, La zapatera prodigiosa, per la prima volta esposto in Italia...."
continua

Stefania Ricci, direttrice del Museo Salvatore Ferragamo

IL calzolaio prodigioso
Fiabe e leggende di scarpe e calzolai

Dal 19 aprile 2013 al 31 Marzo 2014
Aperto tutti i giorni 10,00 - 19.30
Chiuso 1 Gennaio, 1 Maggio, 15 Agosto, 25 Dicembre
Firenze, Museo Salvatore Ferragamo


 

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