ARTE E CREATIVITA'

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giovedì, gennaio 02, 2014

da DIGITALART lab la Scratch Orchestra.

http://www.digitalartlab.org.il/ExhibitionPage.asp?id=805&path=level_1


Giovedi 9 gen ° alle 20:00 si terrà un incontro e un concerto dei partecipanti al workshop Scratch Orchestra. Questo incontro è il risultato del workshop che ha avuto inizio nel mese di novembre.

I partecipanti presenteranno brani musicali e discuteranno l'esperienza di suonare in un'orchestra di non-musicisti

Officina facilitatori: Compositore Amnon Wolman e violoncellista Dan Weinstein

Partecipanti: Julia Almog, Ruti Levi, Frida Mazor e Ada Rahamim, tutti vivono a Jessy Cohen, Holon .

Scratch Orchestra è un termine coniato dal compositore inglese Cornelius Cardew nel 1960 e applicato ultimamente per un'attività di laboratorio di comunità nelle ultimi dieci settimane.

L'idea è che tutti coloro che amano suonare possono farlo, e non solo, ma anche prendere parte a comporre un brano musicale che è significativo per loro. L'accento è stato posto sulle esperienze degli interpreti durante il processo per comporre ed eseguire il pezzo, piuttosto che sul prodotto finale. Il processo di lavoro con i cosiddetti "non-musicisti" ha cominciato a produrre suoni con i familiari oggetti di uso quotidiano.

Nella prima sessione, i partecipanti hanno suonato un accendino, un portachiavi, le ginocchia, e una placca di metallo, e fischiavano. Più tardi in officina, hanno lavorato sul sequenziamento dei suoni e la creazione di un sistema di grafica per la registrazione della composizione scritta. Durante il workshop, i partecipanti hanno discusso la relativa bellezza di ogni suono e l'esperienza di sentire e ascoltare, e le sessioni combinate di suono e l'esecuzione con l'ascolto attento. Nella prima sessione, per esempio, a uno dei partecipanti è stato chiesto di scegliere un suono e riprodurlo più volte, mentre gli altri erano tenuti ad ascoltare con gli occhi chiusi e a rispondere con i suoni di loro scelta. Dialoghi di questo tipo hanno portato alla creazione di diversi pezzi improvvisati. Nel corso delle settimane successive, questi pezzi sono stati documentati graficamente e finalizzati nelle versioni ripetibili che verranno eseguite nel corso della riunione.
 Questo workshop è un primo tentativo di creare un'orchestra scratch che si riunirà regolarmente nel tempo. Il lavoro svolto da Julia, Ruty, Frida e Ada ha chiarito - sia per i facilitatori di workshop che ai partecipanti stessi - che l'esperienza di fare musica e i processi creativi di gruppo sono a disposizione di tutti e non sono dominio esclusivo delle persone con eccezionali talenti musicali, e che questa esperienza consente l'espressione artistica collettiva e personale significativa per gli esecutori e per il pubblico allo stesso modo.

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