Alle volte un artista ha bisogno di essere rassicurato ma la foto dell'opera conclusa è quella con il titolo, la data e la mia firma-logo.
L'amico Piero Montana davanti a questa mia opera, di cui ha potuto vedere le foto in corso d'opera, mi ha scritto queste note che pubblico qui di seguito e di cui lo ringrazio.
"Per chi non conoscesse Alba Montori autrice della bella opera inviata in questo mio gruppo tenterò con poche parole di presentarne il personaggio. Personalità eminente in Italia del movimento di liberazione sessuale ed omosessuale, al di là del suo impegno, delle sue tante battaglie condotte a fianco del Partito Radicale, la Montori andrebbe apprezzata anche e/o soprattutto per la sua sa attività artistica. Già presente nella nostra Galleria dell'eros con una sua scultura "Stupro" l'artista ha sempre mostrato nelle sue opere una verve ed una audacia che hanno da sempre contraddistinto il suo indomito carattere. Ribelle ad ogni conformismo la nostra amica conferma anche con questa opera, di cui qui ci invia le foto, tutto il suo spirito manifestamente provocatorio. Questo suo ultimo dipino che possiamo considerare , selvaggio, giacchè del sesso vuole mostrarci il suo volto animale, che in questo caso è quello di un felino, di una gatta, va attenzionato per un'inventiva figurativa davvero fantasiosa, coniugata all'espressione di un eros spudorato, un eros vorace, che costituisce il vero mordente dell'opera.
All'autrice di questo lavoro che è un vero e proprio divertissement chiediamo un sacrificio ossia di privarsene per donarlo alla nostra Galleria dell'eros a Bagheria, dove le verrebbe assegnato in maniera permanente uno spazio espositivo adeguato e pertinente."
SCOSTUMATA e senza mascherina
acquarelli, pastelli e acrilici su carta Fabriano cm 50 x 60
20 ottobre 2020 - opera originale di Alba Montori
Ringrazio Piero Montana delle sue parole e della sua stima e sarò onorata appena possibile di fargli avere questa opera per il suo stupefacente Museo.
Purtroppo infatti grazie al SARS Covid19 e all'isolamento a cui sono costretta ancora da tutti questi lunghi mesi e che non accenna a poter terminare, visto che non so quando potò essere vaccinata, non sono riuscita ancora a far avere questa opera al MUSEO DELL'EROS di Bagheria, ma spero di poterlo fare prima possibile.
Arrivederci al 14 febbraio 2021
Alba Montori
Nessun commento:
Posta un commento