in cui però prende le distanze dal rito di consolidata celebrazione .
Tra Roma e Torino due momenti di esplorazione aperti anche a forme laboratoriali-
un progetto di teatro/danza a cura di Gianluca Bottoni
Due
tesi come punto di partenza, espresse in queste due citazioni:
"Allontanarsi
da Pasolini per trarre forza da lui,
dalla sua contraddizione, per non subirla, ma per declinarla.
Per non restare vittime del complesso-Pasolini che attanaglia
ancora chi attende la palingenesi generale della nostra società,
tutta da salvare o tutta da perdere, inclinazione moralistica
che il poeta per primo avrebbe, ne sono certo, colpito e
sferzato con la sua urticante vis polemica."(M.Belpoliti)
“L’abbandono di fronte
alle cose e l’apertura al mistero si coappartengono. Questi
due ambiti ci permettono di intravedere la possibilità di un
nuovo modo di radicarsi dell’uomo al proprio terreno. Ma il
pericolo persiste continuamente, che cioè il pensiero
calcolante diventi presto l’unico pensiero.Soltanto con
l’abbandono di fronte alle cose e l’apertura al mistero è
possibile far fronte all’incedere inarrestabile del pensiero
calcolante. Se teniamo desto in noi l’abbandono di fronte alle
cose e l’apertura al mistero, potremo raggiungere quella via
che conduce ad un nuovo fondamento, ad un nuovo terreno” .(M.
Heidegger)
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