ARTE E CREATIVITA'

il gioco della mente e del corpo con la materia
per costruire
forme sempre nuove
e messaggi sempre diversi
per imparare
l'arte di vivere

lunedì, agosto 04, 2008

leggere attentamente please

Alba si è finalmente (!) rimessa al lavoro, da qualche tempo.... UDITE UDITE

"Fortunosamente" -ovvero tra altre dodicimila cose contingenti - dopo aver completato il riciclo "STUPRO" , ne ha terminato un altro ( chiamato chissà perché "condannato a volare") e si sta addirittura accingendo a completarne un terzo !

Immagino che siate curiosi come me di sapere che cosa sarà...

LeiAlba ha promesso solennemente di aprire a curiosi ed eccetera il suo lab X-Fly appena sarà completato, per mostrarle al mondo.
Ne sarete informati tempestivamente, quindi tenetevi pronti.

A proposito, ricordo che queste opere sono in realtà solo dei "bozzetti": le opere vere infatti sono previste e dovrebbero essere molto più grandi (da 5 a 10 volte) e pensate per essere collocate in contesti esterni paesaggistici e/o monumentali.

Finora non è stato possibile perchè nessuno (nè pubblico né privato) sembra disponibile ad assumersi i costi di una loro realizzazione.

Nessuno in Italia sembra avere i mezzi necessari e la volontà ( non la semplice voglia) di investire denaro per l'arte e per la cultura, soprattutto senza pretendere contropartite di tipo politico o economico o di "consumo".


Chi è creativo è ricco solamente di idee, e chi è artista ha le capacità tecniche per realizzarle in concreto, rendendole visibili per tutti coloro che non hanno idea e abilità per farlo.
Ma è praticamente impossibile per un artista-creativo ( salvo pochissimi, praticamente privilegiati) avere disponibili le risorse economiche per riuscire davvero a realizzare le sue creazioni e metterle così a disposizione di tutti e non di pochissimi, e senza che esse debbano per forza essere "a vantaggio" di alcuni e non di tutti ...

Quelli che sarebbero i diretti fruitori, i destinatari cioè del lavoro dell'artista creativo, o non hanno le risorse per finanziare il suo lavoro acquistandone la proprietà, o peggio ancora non sono in grado né di conoscerlo, né di apprezzarlo perchè non hanno le capacità culturali per poterlo fare: sono abituati (dall'incultura dominante) a considerare l'opera d'arte creativa una merce di consumo o al massimo uno status symbol e chi la crea una sorta di semplice operaio, al massimo "un po' strano" rispetto al cliché abituale.

Sembra incredibile, con tutte le parole che si sprecano da parte di tanti, ricchi e potenti, sulla cultura e sull'arte, ma non sembrano esserci disponibilità reali, oltre al puro bla-bla.

Se qualcuno è invece seriamente disposto ad "esser mecenate" per le opere di Alba, si faccia avanti: la creazione, come la creatività, non si può comperare (e vendere) al mercato o al negozio un tanto all'etto....

Si può ( e dico che si dovrebbe, per civiltà) far sì che questa inguaribile inventrice si esprima: materiali, spazi, lavoro di realizzazione e collocazione, sono inarrivabilmente costosi per un solo artista.

E lei per giunta non si stanca ( e senza guadagnarci nulla ) di promuovere gli altri creativi, pure quelli che magari neanche si ricordano di citarla come "maestro" o di ringraziarla...

Poi bisogna anche fare in modo che il risultato sia a disposizione della collettività, perchè ne gioisca, si rilassi, si diverta a giocare con occhi e cervello, ami ed odii senza ammazzare nessuno....

Insomma, se non l'avete capito...

Alba necessita di sponsor.

Nessun commento: