ARTE E CREATIVITA'

il gioco della mente e del corpo con la materia
per costruire
forme sempre nuove
e messaggi sempre diversi
per imparare
l'arte di vivere

domenica, giugno 15, 2008

Roma Rainbow Choir

Arrivato al suo secondo anno di attività, il Roma Rainbow Choir ha sentito l'esigenza di moltiplicarsi per esplorare nuovi confini.

Nasce così Q.Antica una formazione ridotta, composta da elementi del Coro e da musicisti ospiti, che si propone di accompagnare gli ascoltatori nell'esplorazione della musica antica profana, dove trovavano grande spazio storie di amori licenziosi opportunamente "mascherati", parodie e descrizioni dei divertimenti e della vita delle corti dell'epoca, episodi di vicende politiche o a esse ispirati.
Insomma la scoperta di un modo di fare musica e di temi in musica che hanno un sapore antico, forse fiabesco, ma certamente legati ad un modo di intendere la vita decisamente laico, in cui spirito e corpo apparivano essere in consonante armonia.

Ma il Roma Rainbow Choir non intende certo rinnegare le sue origini!
Ed ecco che, la formazione completa, oltre ad una scelta di brani gospel espressione del mondo dell'oppressione schiavista negli Stati Uniti del XVIII secolo si spinge verso brani più moderni, con incursioni nel musical e nel rock.
Si parla sempre di amori, sacri e profani, con una vena più malinconica, vicina all'invocazione, ma senza allontanarsi troppo da una visione della vita lievemente edonistica, marcata da brani più leggeri che riportano a tempi molto recenti.

Con queste proposte, Roma Rainbow Choir torna dunque sulla scena, coprendo quasi 600 anni di storia della musica e cimentandosi con autori ed opere che hanno segnato il loro tempo e che hanno lasciato dietro se una traccia indelebile.

Una testimonianza che i componenti del Roma Rainbow Choir e di Q.Antica intendono rinnovare, recuperando lo spirito delle antiche corti per fonderlo con quello delle platee di oggi e rinnovare il piacere di fare ed ascoltare musica insieme, cantando di dolci amori, spensierate gioie e cortesi piaceri.

Nessun commento: