ARTE E CREATIVITA'

il gioco della mente e del corpo con la materia
per costruire
forme sempre nuove
e messaggi sempre diversi
per imparare
l'arte di vivere

sabato, marzo 08, 2008


Comunicato stampa con preghiera di pubblicazione


Work in progress


Perché work in progress… sugli studi d’arte?

Perché non solo gli esami, come diceva Edoardo, non finiscono mai: anche i lavori non finiscono mai.

Per noi , abituati da sempre a lavorare con le mani, essi sono il banco di prova della nostra fede nella contemporaneità e nell’evoluzione,(sempre che esista). Si amplia Il terreno della ricerca del bello, da farsi con mezzi poveri e con scarse possibilità. Solo coloro per i quali il recupero e la riconversione sono una VERA NECESSITA’ danno a questo termine un significato creativo. Ormai tutti parlano di recupero e di riconversione; si chiama in causa l’ecologia, l’economia e la globalizzazione, e si raffrontano questi temi ad un mondo non più ricettivo al nuovo, e voglioso di ordinare l’esistente, senza invadere altri spazi. Ma la vera domanda da porsi è – quale riconversione, quale globalizzazione, quale recupero?- Preservare spazio agli uomini non significa soltanto prendere coscienza del riutilizzo degli scarti a protezione dell’ambiente: è anche e soprattutto ottimizzare le risorse ed intraprendere un cammino di ricerca del bello nei luoghi dove non appare ad un primo sguardo disattento. Insomma, prima di riconvertire lo scarto per produrre ricchezza, perché non esaminarlo per produrre bellezza? ............

.......Tutti avanzi di vita di cose apparentemente passate, con un pezzetto di anima da rispettare, amare e riscoprire.

Amare anche le cose non è vergogna: insomma non è blasfemo. Fissare l’attenzione a tutto, con una predisposizione di amore, curiosità e voglia di comprendere anche la cosa, oltre che le persone, per assimilarne l’intima struttura, aumenta , estende i canoni del bello. Se la bellezza dovesse preesistere al nostro sguardo, tale atteggiamento potrebbe ampliare la nostra coscienza, ed aggiungere alla vita un aspetto che ancora non ci era apparso chiaro e conoscibile.

Chissà quanta energia e luce è ancora presente in quello che abbandoniamo. Le cose vecchie hanno un’anima che quelle nuove non hanno. Pertanto, quando lavoriamo ,fermiamoci ogni tanto a fare questa ricerca. Non getteremo via insieme agli scarti una parte della nostra stessa vita. Si potrebbe anche scoprire che la bellezza è nel percorso, e non nel punto di arrivo. Per questo Work in progress …per Massenzio arte 2005

Alessandro D’Ercole

Oggetto mostra arte contemporanea

Titolo Work in Progress

Direzione Maurizio Chelucci

Autori Domenico Di Bona (fotografia); Maurizio Chelucci (fotografia); Carlo Gianferro (fotografia): Lughia (installazione); Giandomenico Marini (fotografia); Adamo Modesto (pittura); Laura Peres (fotografia); Paco Del Pino (fotografia)

Organizzazione Massenzio Arte 2005 s.r.l. www.massenzioarte.it

Luogo Massenzio Studi 2 - via A. Cotogni 16 (1a traversa a destra di via di

Valleranello), Roma

e-mail: massenzioarte@yahoo.it

Mezzi pubblici metro B: fermata Eur-Fermi + Bus: 706 fermata Resistenza/Eroi di Roma

Orari tutti i giorni (no festivi), 16.00-20.00 - ingresso libero

Durata dal 11 al 20 Marzo 2008

Inaugurazione martedì 11 Marzo, ore 18.00

Ufficio Stampa Massenzioartepress – massenzioarte@alice.it - 328631849

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